Dall’inizio della pandemia il mondo del lavoro sta vivendo una forte ed improvvisa trasformazione. A subirne l’impatto è chi lavora ma anche chi, come un giovane neolaureato, è alla ricerca della prima occupazione: la sensazione di disorientamento, già normalmente frequente in questa fase, diventa inevitabile se aggiungiamo l’incertezza propria di questo periodo storico.

La situazione attuale non deve tuttavia portarci a rinunciare alla ricerca di nuove opportunità lavorative finché la crisi non sarà passata, anzi, questo potrebbe essere proprio il momento giusto per mettersi in gioco. Le opportunità possono infatti presentarsi anche nei periodi difficili ed essere pronti a coglierle è essenziale!

Per poter sfruttare dunque al meglio questa condizione, è necessario essere più recettivi ed attenti del solito, aumentando le possibilità di venire in contatto con nuove opportunità. Per questo, alleati fondamentali sono tutte le occasioni di networking, ovvero le attività che permettono di entrare in contatto (anche se virtuale) con altri professionisti, gettando le basi per possibili collaborazioni future.

L’importanza di fare rete

Il networking è un valido strumento per i neolaureati non solo per farsi conoscere ed accedere ad opportunità lavorative, ma anche per conoscere gradualmente il mondo del lavoro. Ad esempio, ascoltando o leggendo le esperienze di altri giovani professionisti si possono raccogliere consigli su come effettuare una buona ricerca di lavoro o affrontare un colloquio.

Scambiandosi informazioni si può inoltre venire a conoscenza di corsi di formazione interessanti, eventi virtuali e non, nei quali i giovani possono mettere alla prova le loro competenze sia hard che soft e farsi notare dai recruiter (hackathon e contest di varia natura, per esempio). Si possono così scoprire nuove realtà, arricchendo il proprio bagaglio di informazioni ed individuando potenziali aziende con le quali entrare in contatto.

Ancora, sulle principali piattaforme professionali, osservare il comportamento digitale di utenti più experienced è un ottimo modo per imparare sul campo strategie di personal branding.

In questo senso, fare networking permette di sviluppare conoscenze professionali e competenze relazionali molto utili sul lavoro: si tratta di una buona palestra per apprendere qualcosa che l’Università da sola non può insegnare.

Quale può essere il contributo di un neolaureato online?

Non è da sottovalutare nemmeno il contributo che un neolaureato può dare alle persone con cui si interfaccia online, anche se si tratta di persone con una carriera già avviata. Nonostante l’esperienza professionale possa essere scarsa o nulla, una discussione brillante su una piattaforma di networking può mettere in luce competenze trasversali che possono essere molto apprezzate dalle persone con cui si entra in relazione, stimolare riflessioni e apportare nuova conoscenza.

Abilità di analisi, time management, ascolto attivo, capacità di condividere ed argomentare le proprie idee, e molte altre: si tratta di competenze che un giovane può avere sviluppato in contesti non lavorativi come l’Università, lo sport, ma anche in famiglia e all’interno del gruppo di amici, che vengono apprezzate in qualsiasi azienda. Esprimerle e valorizzarle entrando in relazione con colleghi ed altri professionisti aiuta a porsi in risalto, arricchendo al tempo stesso l’interlocutore, che può farne tesoro.

Infine, essere in contatto con lavoratori del proprio settore può portare ad individuare opportunità lavorative attraverso canali informali. Per i più intraprendenti potrebbe persino gettare le basi per delle collaborazioni in progetti innovativi nel proprio settore professionale, occasioni di crescita che rappresentano il risultato di un incontro con professionisti anche diversi ma uniti da passioni in comune. Periodi di crisi come questo possono essere molto stimolanti in questo senso, se si amplia la propria rete di conoscenze.

Mai come adesso le relazioni e gli scambi interpersonali sono stati importanti. In questo momento sono ciò che ci permette di rimanere attivi e visibili nel mondo del lavoro, preparandoci a delle belle esperienze future.

Ilaria Sirito