Ecco alcuni pratici consigli che si ispirano all’approccio del Life Design e che vogliono guidarti nel vivere il cambiamento, anche e soprattutto lavorativo, come un’opportunità e non come un ostacolo. Parti da te, dalle tue passioni, attitudini e capacità!
Come direbbe Zygmunt Bauman (filosofo e accademico polacco) la nostra è una “società liquida”, in costante cambiamento. Il mondo del lavoro ne è una chiara manifestazione: negli ultimi anni ha vissuto numerose trasformazioni, si pensi ad esempio a ruoli come il Social Media Manager o il Cyber Security Analyst che fino a poco tempo fa non avremmo nemmeno potuto immaginare, mentre oggi sono tra le figure più ricercate sul mercato.
Ma se il mondo del lavoro evolve così in fretta, come destreggiarsi all’interno di questo contesto?
Questa domanda è particolarmente sentita per chi sta muovendo i primi passi nella ricerca di un’occupazione. Di fronte a tanta complessità è facile sentirsi spaesati, soprattutto per un neolaureato!
Il paradigma del Life Design
Secondo i sostenitori dell’approccio Life Design, la chiave per vivere positivamente questo cambiamento (che per i più giovani coincide anche con l’ingresso nel mondo del lavoro) è partire da noi stessi, identificando le nostre passioni, attitudini e capacità, per costruire un percorso lavorativo che sia in grado di includerle e valorizzarle.
Il presupposto di base è che le competenze apprese in un ambito della nostra vita siano trasferibili ad altri, tra cui quello professionale.
Il Life Design predilige la flessibilità, l’adattabilità e l’apprendimento lungo tutto il corso della vita e si propone di aiutare le persone a delineare la propria storia, anche lavorativa, trovando soluzioni soddisfacenti per la realizzazione dei propri obiettivi personali.
Quattro le dimensioni sulle quali possiamo intervenire per agire in tal senso. Cerchiamo di conoscerle meglio e scopriamo come è possibile allenarle!
Preoccupazione positiva per il futuro: cosa significa?
Sebbene il mondo del lavoro sia in rapida evoluzione, esiste un margine di prevedibilità nel quale è possibile muoversi per pianificare il futuro a breve termine. Chi vuole costruire un percorso di carriera trasversale, potrebbe avere bisogno di modelli da cui trarre ispirazione.
Tip #1: informati sul percorso compiuto da altri. Ogni storia avrà le sue peculiarità, ma potrebbero emergere degli step intermedi in comune: Quali sono? Cosa puoi fare per raggiungerli?
Curiosità: l’importanza della scoperta
Gli individui che riescono a trovare delle opportunità nel cambiamento sono coloro che hanno un’inesauribile voglia di imparare. La curiosità è infatti la leva che ci permette di allargare il nostro bacino di conoscenze, rendendoci più versatili.
Tip #2: aver terminato gli studi non significa smettere di studiare, anzi! È importante mantenerti sempre aggiornato sulle novità inerenti al tuo ambito professionale e continuare ad approfondire le tue passioni personali.
Fiducia in se stessi: mettiti alla prova!
La consapevolezza delle proprie competenze è essenziale quando si definisce la propria carriera, ma da sola non basta. Avere fiducia nelle proprie capacità e nel proprio potenziale permette di sviluppare ulteriormente i propri punti di forza.
Tip #3: scegli un’attività nella quale metterti alla prova dandoti obiettivi abbastanza difficili da risultare sfidanti ma al contempo realistici e raggiungibili, così da migliorare le tue abilità in maniera gratificante.
Controllo: concentrati su ciò su cui puoi realmente intervenire
È fondamentale ricordarsi che, per quanto nel mondo del lavoro vi siano processi molto più grandi di noi, non siamo realmente in balia degli eventi se decidiamo di agire su ciò che è in nostro potere.
Tip #4: identifica alcuni obiettivi che dipendono direttamente dalle tue azioni. Crea una lista delle priorità per sviluppare un approccio orientato alla pianificazione e affronta i problemi senza fermarti davanti ad incertezza o paura (non procrastinare!).
In conclusione
Cercare di sviluppare queste dimensioni è in primo luogo un percorso di crescita personale. Insomma si tratta di un vero e proprio Life Design! È infatti nelle nostre esperienze di vita la chiave per raggiungere il successo lavorativo!
Ilaria Sirito